Gruppo gioco (3-6 anni)
Giocare insieme per crescere insiemeHai un bambino tra i 3 e i 6 anni?
Ti piacerebbe che potesse socializzare con altri bambini, giocare all’aria aperta e svolgere attività creative e sane?
Portalo al nostro Gruppo Gioco, dove potrai affidarlo a personale educativo qualificato e amorevole, in una struttura luminosa con ampio giardino.
Siamo in via Fermo Corni 18 (dietro alla Terna, a pochi minuti dal quartiere Montesacro, dalla via Nomentana e dalla uscita del raccordo Tiburtina), in una via silenziosa riparata dal traffico, confinante con:
– Riserva Naturale Parco Regionale di Aguzzano
– Biblioteca Comunale Giovenale
– Orto Giardino di Aguzzano
Siamo aperti dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17.30.
Dopo la pausa estiva le attività riprenderanno l’11 settembre 2024.
Le attività
Ritmo e salute
Chi è il bambino nel primo settennio
Antropologia
L’esperienza del gioco e dell’imitazione
Pedagogia
I sensi basali
Sviluppo, prevenzione e rinforzo
La maturità scolare
Il momento giusto per iniziare al apprendere
Le attività
Ritmo e salute
Ogni essere vive secondo i suoi ritmi. Più l’organismo vive seguendo il ritmo a lui più consono, quello naturale, più sarà in salute.
Chi è il bambino nel primo settennio
Antropologia
L’esperienza del gioco e dell’imitazione
Pedagogia
Rudolf Steiner definisce i primi sette anni di vita, dalla nascita fino alla seconda dentizione, “l’età dell’imitazione”. Il bimbo è tutto un organo di senso e reagisce a tutto quello che le persone che lo circondano suscitano in lui. La sua natura lo porta ad accogliere e ad imitare tutto ciò che lo circonda. Tutto quello che viene compiuto in presenza del bimbo si trasforma in nutrimento per il suo essere e continua ad agire in lui, contribuendo a conformarne il corpo fisico.
Nel giardino d’infanzia l’attività principale degli educatori consiste perciò nell’accurata preparazione dell’ambiente nel quale il bambino vive, ma essa è soprattutto di carattere interiore e si esplica coltivando un’attenzione calma e premurosa, che comprende anche il giusto tono di voce e gesti pacati.
L’imitazione per i bambini non è un’attività passiva e automatica come per noi adulti, ma comporta un coinvolgimento di carattere intenzionale. Nell’imitare si rielaborano le impressioni e si perfeziona lo schema motorio.
I sensi basali
Sviluppo, prevenzione e rinforzo
La maturità scolare
Il momento giusto
per iniziare ad apprendere
I processi appena descritti – che proseguiranno anche negli anni seguenti – sostengono il bambino nel passaggio agli apprendimenti del primo ciclo di istruzione. Introdurre un bambino agli insegnamenti della prima classe elementare è una decisione da prendere in maniera consapevole e non automatica, a seguito di una attenta osservazione del grado di maturazione dei processi del singolo bambino: un dialogo costante tra la famiglia, il consulente medico-pedagogico e le maestre del gruppo gioco guiderà il passaggio sostenendo il bambino in questa meravigliosa avventura.